Cookie Consent by Free Privacy Policy website Into the Wild a Merano Arte: Gina Folly, Linda Jasmin Mayer, Alek O., Stefano Pedrini, Luca Trevisani
febbraio 01, 2018 - Merano Arte

Into the Wild a Merano Arte: Gina Folly, Linda Jasmin Mayer, Alek O., Stefano Pedrini, Luca Trevisani

Con la #mostra Into the Wild Merano #arte continua quel confronto con le tematiche della natura e del paesaggio in ambito artistico avviato nel 2017 con le mostre personali di Helen Mirra (USA) e Gianni Pettena (I). 

La #mostra collettiva non riguarda solo l’idea e la rappresentazione della natura che abbiamo oggi impressa nella mente: con l’industrializzazione e i conseguenti processi di urbanizzazione e razionalizzazione del lavoro l’uomo si è sempre più allontanato dalla natura. Non sorprende quindi che fin dal XIX secolo sia nato un forte interesse per i parchi coltivati, le serre e giardini zoologici. 

In particolare a #merano, la cui affermazione come centro termale è iniziata in modo significativo proprio nel XIX secolo, diversi interventi testimoniano queste aspirazioni, come ad esempio la famosa passeggiata botanica, che prende il nome dal suo iniziatore e realizzatore, il medico Franz Tappeiner (1816-1902). Questi si dedicava appunto anche alla botanica e, nel corso della sua vita, ha raccolto un erbario di oltre 6000 specie di piante, anche di provenienza locale. Nel presente post-digitale, la natura di un salvaschermo ci è più familiare dell’ambiente reale. Essa diventa un luogo per cui proviamo nostalgia: l’idea della natura, di un ritorno alla natura come alternativa a un presente complesso e dominato dalla tecnologia. 

La #mostra propone, accanto ad esempi dell’erbario di Tappeiner, oggi conservati presso il #museo Ferdinandeum di Innsbruck, cinque ricerche artistiche contemporanee, che si sono confrontate in diversi modi con la percezione e la rappresentazione odierne della natura e con la contrapposizione tra naturale e artificiale. #ginafolly (1983, Zurigo) considera quelle connessioni talvolta assurde che derivano dagli sforzi tipici del nostro tempo per raggiungere un’armonia tra corpo, spirito e ambiente, in cui la natura sembra ormai un prodotto “lifestyle”. L’artificialità e l’arte diventano parte di un’osservazione del tempo del Power Yoga e delle sostanze probiotiche e bioattive. 

Alek O. (1981, Buenos Aires) utilizza materiali preesistenti, rendendoli nei suoi lavori opere d’arte. Ad esempio nell’installazione site specific L'impero delle luci (2017) utilizza delle foglie raccolte e fatte essiccare. 

Luca Trevisani (1979, Verona) inserisce nelle sue sculture e installazioni effimere dei materiali naturali ripresi dal mondo animale e vegetale, proponendo una riflessione al contempo poetica e formale sulla loro origine e sul loro significato nel presente. Nel suo film “Sudan” ritrae l’ultimo esemplare vivente di rinoceronte bianco, che vive in una riserva in Kenya sorvegliato da unità paramilitari, ma è ormai troppo vecchio per riprodursi. I rinoceronti bianchi sono cacciati soprattutto per il loro corno, considerato un afrodisiaco. 

I dipinti di #stefanopedrini (1980, Sondrio) sono costituiti da un denso accumulo di segni, rappresentazioni grafiche di elementi che simboleggiano la natura: egli riempie la tela di palme o foglie definite da poche pennellate, con un’azione quasi meccanica, creando così una struttura fitta e ornamentale. L’artista meranese #lindajasminmayer (1986) #mostra in modo vivido nella sua video-installazione “Parallel Worlds” come una spedizione in luoghi selvaggi, in questo caso nell’Antartide, possa significare anche una spedizione nel proprio io e come la natura e il paesaggio riflettano il proprio stato d’animo. 

Into the Wild riprende il titolo dell’omonimo film americano del 2007 di Sean Penn, che racconta la storia (vera) di uno studente di famiglia agiata, che ha viaggiato da solo nelle terre selvagge dell’Alaska, per confrontarsi con le sfide di una vita più semplice lontana dalla civiltà. 

10 Febbraio – 8 aprile 2018 #inaugurazione: venerdì 9 febbraio, h 19.00 

Into the Wild 

Gina Folly, #lindajasminmayer, #aleko, #stefanopedrini, Luca Trevisani 


Merano #arte - Edificio Cassa di Risparmio Portici, 163 – 39012 #merano Arte