Cookie Consent by Free Privacy Policy website Vino, in Sud America parte il Chianti Lovers Latam Tour 2023 del Consorzio Vino Chianti
luglio 13, 2023 - Consorzio Vino Chianti

Vino, in Sud America parte il Chianti Lovers Latam Tour 2023 del Consorzio Vino Chianti

Tappe in #venezuela e #messico. Il presidente Busi: "Lavoro per favorire lo sviluppo della denominazione"

Firenze, 13 luglio 2023. Promuovere la cultura del #chianti in Sud America: è la missione che si propone il Chianti Lovers Latam #tour 2023, pronto a toccare #venezuela e #messico.

Un viaggio, quello del Consorzio #vino #chianti, che ha l'obiettivo di favorire lo sviluppo della denominazione #chianti in territori che sanno esprimere un retroterra peculiare e dinamico dal punto di vista dell'offerta gastronomica e che, tramite un percorso formativo portato avanti dal Consorzio, possono oggi ambire a creare abbinamenti sempre più seducenti.
Per questo motivo il Consorzio ha scelto di rinnovare il suo impegno nel contesto latino americano, così da tornare a parlare con professionisti del settore e diplomandi, sempre con lo scopo di trasmettere una cultura del #chianti

La prima tappa è fissata in #venezuela, all'Academia de Sommeliers di Caracas, dove il 13 e 14 luglio sono in programma l'ultima lezione e gli esami finali del master #chianti Academy Latam. Il vino, in questo caso, verrà abbinato a prodotti tipici come i formaggi, il cioccolato ed i celebri sigari Habanos

Il secondo appuntamento è invece per il 20 e 21 luglio in #messico, a Los Cabos, mentre il 24 e 25 luglio il #tour si sposterà a Cancun, per l'ultima sessione di Academy. Anche in questo caso si tratterà di due giorni scanditi da vini, esami e mix virtuosi con i prodotti tipici della gastronomia locale. 

"Dal 2019 ad oggi – commenta Giovanni Busi, presidente del Consorzio #vino Chianti – ormai 800 studenti si sono diplomati alla #chianti Academy Latam. Sono suddivisi tra #venezuela, #messico, Perù, Colombia, Cuba e Panama. Si tratta di un momento di incrocio tra eccellenze che provengono da territori molto distanti, ma che messe a dialogo producono accostamenti mai banali, sovente intensi, sicuramente potenti. Un meccanismo – conclude – che una volta avviato progredisce alimentandosi gradualmente con le esperienze e i racconti delle persone che formiamo. Così la cultura del #chianti, la nostra denominazione, si propaga in un territorio enorme e affascinante grazie ad una schiera di entusiasti ambasciatori".