Cookie Consent by Free Privacy Policy website Picasso, De Chirico, Morandi, 100 capolavori del XIX e XX secolo dalle collezioni private bresciane
gennaio 22, 2018 - Comune di Brescia

Picasso, De Chirico, Morandi, 100 capolavori del XIX e XX secolo dalle collezioni private bresciane

UN IMPERDIBILE VIAGGIO NELL’ARTE DEL XIX E XX SECOLO, 

ATTRAVERSO 100 CAPOLAVORI, DA INGANNI A DE CHIRICO, DA SIRONI A MORANDI, FINO A BURRI, MANZONI, FONTANA


La mostra trasforma Palazzo Martinengo nel “tempio del collezionismo privato bresciano”, presentando opere provenienti dalle più prestigiose raccolte della città e della provincia, dal futurismo alla metafisica, dal “Ritorno all'ordine” fino all'Arte informale.

Esposto per la prima volta al pubblico un capolavoro inedito di Pablo Picasso. Si tratta di Natura morta con testa di toro, un olio su tela, #dipinto dal genio spagnolo nel 1942.



Palazzo Martinengo, storica residenza nel cuore di #brescia, accoglie dal 20 gennaio al 10 giugno 2018 l’esposizione “PICASSO, DE CHIRICO, MORANDI. 100 capolavori del XIX e XX secolo dalle collezioni private bresciane”.

La rassegna, curata da Davide Dotti, organizzata dall’Associazione Amici di Palazzo Martinengo, col patrocinio della Provincia di #brescia e del #comunedibrescia, prosegue l’indagine sul collezionismo privato bresciano avviata nel 2014 con la mostra che proponeva una selezione di dipinti antichi rinascimentali e barocchi, tra cui spiccavano i lavori di Moretto, Savoldo, Romanino e Ceruti.

Per questo nuovo appuntamento, il focus è invece l’arte fiorita tra il XIX e il XX secolo, prendendo avvio dai lavori dei maestri del neoclassicismo (Appiani, Basiletti, Gigola e Vantini) fino ad arrivare a quelli informali di Burri, Manzoni, Vedova e Fontana degli anni cinquanta e sessanta del ‘900, passando attraverso correnti e movimenti artistici come il romanticismo, il futurismo, la metafisica e il “Ritorno all'ordine”.

All’interno del percorso espositivo, viene presentato per la prima volta al pubblico, un capolavoro inedito di Pablo Picasso ritrovato dal curatore Davide Dotti, e recentemente autenticato dalla Fondazione Picasso di Parigi. 

Si tratta di Natura morta con testa di toro, un olio su tela, #dipinto dal genio spagnolo nel 1942. L'opera è stata eseguita in un momento tragico dell'esistenza di Picasso - per via della guerra e di lutti personali - e va intesa come l'introduzione di un preciso motivo iconografico, da leggersi come un memento mori. Nell'insieme la potenza espressiva e la qualità del #dipinto sono altissime: si tratta di un'opera fondamentale per rileggere la serie delle teste di toro e la produzione di Picasso negli anni della guerra.

Per quasi cinque mesi, Palazzo Martinengo diventa un “museo ideale” dove confluisce una preziosa selezione di capolavori ricercati, acquistati e amati dalle più illustri famiglie bresciane che, quadro dopo quadro, hanno dato vita a raccolte uniche per qualità, varietà e vastità.

Il collezionismo bresciano si può suddividere in due distinte categorie: quello di estrazione aristocratico-nobiliare - che riguarda soprattutto la #pittura dell'800 - e quello frutto dell’intuito e della passione per l’arte di industriali, professionisti ma anche di semplici appassionati.

Il percorso espositivo si apre con opere di autori - da Luigi Basiletti ad Angelo Inganni, da Faustino Joli a Francesco Filippini, da Giovanni Renica ad Achille Glisenti, da Arnaldo Soldini a Cesare Bertolotti fino a Emilio Rizzi - che hanno rappresentato la gloria della scuola pittorica bresciana dell'800, per poi lasciare spazio ai capolavori dei grandi maestri del '900 di caratura internazionale che hanno rappresentato le colonne portanti dei vari movimenti e delle correnti succedutesi nel corso dei decenni: Balla, Boccioni, Depero, De Chirico, Savinio, Severini, Morandi, Carrà, De Pisis, Sironi, Burri, Manzoni, Vedova e Fontana.

Catalogo Silvana Editoriale.

Picasso, De Chirico, Morandi, 100 capolavori del XIX e XX secolo dalle collezioni private bresciane

Brescia, Palazzo Martinengo (via dei Musei 30)

20 gennaio - 10 giugno 2018


Orari: da mercoledì a venerdì, dalle 9.00 alle 17.30; 

sabato, domenica e festivi, dalle 10.00 alle 20.00

lunedì e martedì chiuso

La biglietteria chiude un’ora prima dell’orario di chiusura della mostra


Aperture speciali: Pasqua, Pasquetta, 25 Aprile, 30 Aprile, 1 Maggio, 2 Giugno


Biglietti: intero 10 €; 

  ridotto 8 € (gruppi superiori alle 15 unità, minori di 18 e maggiori di 65 anni, possessori del ticket di ingresso del #museo di Santa Giulia, studenti universitari con tesserino, soci Touring Club con tessera, soci FAI con tessera, insegnanti, militari, forze dell’ordine non in servizio, possessori di tessera Village Card dell’Outlet Franciacorta, Ctg (centro turistico giovanile), Cts (centro turistico studentesco e giovanile), Arci, Acli, Uisp, Aics, Arci Ragazzi)

  ridotto scuole 5 €

  gratuito: minori di 6 anni, disabili con un accompagnatore, giornalisti con tesserino, guide turistiche, due insegnanti per scolaresca, un accompagnatore per gruppo di adulti.

   riduzioni: 8 € a persona per gruppi superiori alle 15 unità (prenotazione obbligatoria, sistema di microfonaggio incluso)


Prevendita: visitatori singoli 1,50 €; gruppi 1 €; scuole 0,50 €

Visite guidate gruppi: 80 € per gruppi di adulti; 45 € per le scuole

La prenotazione è obbligatoria per tutte le tipologie di visita guidata: tel. 380.4650533; gruppi@amicimartinengo.it



Info e prenotazioni:

tel. 380.4650533; info@amicimartinengo.it


www.amicimartinengo.it