Cookie Consent by Free Privacy Policy website Alla Casa del Cinema la presentazione del volume Furio Scarpelli. Pennello, china e macchina da scrivere
novembre 26, 2021 - Casa del cinema

Alla Casa del Cinema la presentazione del volume Furio Scarpelli. Pennello, china e macchina da scrivere

Martedì 30 novembre alle ore 18 serata evento con i curatori del volume e gli ospiti Francesca Archibugi, Massimo Ghirlanda, Leone Pompucci, Marco Tiberi e Paolo Virzì.

Roma, 26 novembre 2021 – L’ottavo volume dei Quaderni di Storia del #cinema, collana diretta da Massimo Ghirlanda, rende omaggio a Furio Scarpelli, uno dei grandi sceneggiatori del #cinema italiano, noto per aver lavorato in coppia con Age (ma non solo) e per aver scritto grandi capolavori della nostra cinematografia come I soliti ignoti, La grande guerra, I compagni, L’armata Brancaleone, C’eravamo tanto amati, La famiglia, Il postino e molti altri. Il catalogo dal titolo Furio Scarpelli. Pennello, china e macchina da scrivere curato da Sabrina Perucca, Alberto Sarasso, Giacomo Scarpelli e con la grafica di Cinzia Jelencovich (Collana I quaderni di Storia del #cinema - Centro Studi Commedia all'italiana - Edizioni Erasmo, 2021) sarà presentato al pubblico martedì 30 novembre alle ore 18, nel corso di una serata evento alla Casa del Cinema in cui, a dialogare con i curatori del volume, ci saranno Francesca Archibugi, Massimo Ghirlanda, Leone Pompucci, Marco Tiberi e Paolo Virzì. Modera l’incontro Gerry Guida

Furio Scarpelli – scrive Sabrina Perucca  aveva una grande passione, il disegno, così forte da permeare tutte le sue attività. Quando si accostava a un nuovo progetto, un’idea di un nuovo #film o di un libro, ecco che prima di tutto comparivano le immagini, una scrittura visiva continua e stratificata, un continuo gioco continuo tra parola e disegno”.

E il figlio Giacomo Scarpelli sottolinea: “Ora che è suonato il centenario della nascita e sono dieci anni che è venuto a mancare, continuano a uscire racconti, romanzi e #film a sua firma, ma appaiono anche testimonianze di quella che fu la sua seconda professione, il disegno, iniziata ancora prima”. 

Quella che oggi viene pubblicata è una nuova, opera postuma particolarmente pregevole, che ci restituisce gran parte della sua attività grafica, edita e inedita. Un’occasione per apprezzare ancora meglio l’universo di un autore che continua a parlarci per immagini. 

Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili, previa presentazione del Green Pass. L’evento è promosso da Roma Culture.