Cookie Consent by Free Privacy Policy website La GAMeC di Bergamo annuncia il programma 2022-2023
dicembre 06, 2021 - GAMeC

La GAMeC di Bergamo annuncia il programma 2022-2023

Nel 2022 la retrospettiva di Christian Frosi, la personale di Dora Budor, l’installazione di Anri Sala per il Palazzo della Ragione insieme alla collettiva Dancing Plague e al nuovo display de La Collezione Impermanente. Intanto Radio GAMeC celebra i trent’anni della Galleria.

Nel 2023 le personali di Vivian Suter e Rachel Whiteread insieme al terzo grande capitolo della Trilogia della materia, che indagherà il tema della smaterializzazione. Radio GAMeC diventa “Capital”.

Dopo un anno intenso che ha visto la Galleria portare nelle proprie sale le opere di Regina Cassolo Bracchi, Ernesto Neto, Daiga Grantina e la #mostra Nulla è perduto. #arte e materia in trasformazione – in corso fino a febbraio 2022 – la nuova stagione espositiva della GAMeC inaugurerà a marzo con il terzo appuntamento del ciclo La Collezione Impermanente, dedicato agli anni Duemila. Contemporaneamente, lo Spazio Zero accoglierà la #mostra Dancing Plague, progettovincitore dell’undicesima edizione del Premio Lorenzo Bonaldi per l’Arte -EnterPrize. A giugno una retrospettiva torna a raccontare la produzione di Christian 
Frosi, artista che da oltre dieci anni ha scelto di uscire dalla scena pubblica, mentre la Sala delle Capriate di Palazzo della Ragione – sede estiva del museo – si anima grazie a Time No Longer, progetto immersivo di Anri Sala. L’anno si chiude a ottobre con la prima #mostra personale in un museo italiano dell’artista di origini croate Dora Budor.

Il 2023, anno in cui #bergamo e Brescia saranno capitali italiane della #cultura, si aprirà per la GAMeC a febbraio con il terzo e ultimo capitolo della Trilogia della Materia,dedicato al tema della smaterializzazione nelle dimensioni del vuoto e del flusso. Sono inoltre già in lavorazione la prima #mostra personale in un museo italiano dell’artista Vivian Suter e l’intervento site-specific di Rachel Whiteread per il Palazzo della Ragione.

Grande spazio verrà dato infine, sia nel 2022 che nel 2023, a Radio GAMeC, il progetto digitale nato sui canali social della Galleria durante l’emergenza pandemica del 2020, evolutosi in una piattaforma editoriale di sperimentazione permanente dedicata alla fioritura di nuove community attraverso il dibattito sull’attualità.

“La fase trans-pandemica che stiamo attraversando”, dichiara Lorenzo Giusti, Direttore della GAMeC, “e l’appuntamento di #bergamo e Brescia capitali italiane della #cultura nel 2023, ci hanno spinto a inquadrare all’interno di un’unica prospettiva di senso i progetti e le attività del prossimo biennio. Un lungo periodo in cui, attraverso l’arte e la parola, porteremo l’attenzione su alcuni grandi questioni del nostro tempo – la conservazione delle memorie e dei dati, la smaterializzazione dei processi, la svolta ecologica – sempre tenendo fede alla proiezione storica, orizzontale, che la GAMeC ha adottato nei propri progetti a cavallo tra XX e XXI secolo e senza dimenticare l’attenzione per le possibilità di conforto e di cura che l’arte e la #cultura condivise possono fornire”.

Maggiori informazioni nel comunicato stampa da scaricare