Cookie Consent by Free Privacy Policy website Vi.Na.Ri.: al via le prenotazioni per l'evento del vino naturale a Milano
novembre 29, 2022 - Vi. Na. Ri

Vi.Na.Ri.: al via le prenotazioni per l'evento del vino naturale a Milano

Vi.Na.Ri: i vini naturali nell’evento firmato VinNatur e Vi.Te

Un evento storico che vede per la prima volta due associazioni del vino naturale unite nell'organizzazione di una manifestazione in cui tutte le aziende aderenti rispettano gli stessi requisiti qualitativi e di produzione. Vi.Na.Ri è la due giorni ideata e organizzata da Vi.Te. e VinNatur, aperta a chiunque ami il mondo del #vino naturale.

La rassegna, che per la prima volta si terrà a Milano domenica 12 e lunedì 13 febbraio 2022, vedrà la partecipazione di più di 150 produttori in unica grande location, a pochi passi dall’aeroporto di Linate. Sarà proprio Studio Novanta lo spazio collettore in cui vignaioli italiani ed esteri potranno presentare i loro prodotti e la loro filosofia enologica e agronomica. Le aziende coinvolte sono in prevalenza italiane, da tutto il Bel Paese; inoltre vi saranno alcuni esponenti del mondo del #vino naturale provenienti dall’Europa.

Tutto è cominciato a inizio agosto 2020 quando avviene l’incontro tra Angiolino Maule e Gabriele Da Prato, rispettivamente presidenti di VinNatur e Vi.Te. Un incontro auspicato e cercato da tempo, che ha gettato le basi per un percorso condiviso. Per entrambe le associazioni è stato evidente il bisogno di fare chiarezza nel movimento del #vino naturale, unendo le forze e collaborando per dare maggiore autorevolezza al vignaiolo e al suo messaggio. Da qui un  evento congiunto, fuori dagli schemi abituali e classici, che possa dare un messaggio di positività e speranza al settore, trasmettendo la voglia dei vignaioli di raccontare e spiegare i territori, le vigne e i vini.

Con Vi.Na.Ri e l’impegno delle due associazioni ideatrici, il movimento del “naturale” sta vivendo una fase di profondo rinnovamento, dove le diversità diventano un punto di forza e si trasformano in conoscenze condivise e in nuovi spunti di collaborazione. Il focus di questo processo di cambiamento sarà rivolto soprattutto alla figura del vignaiolo naturale, e non solo al #vino, perché è fondamentale concentrarsi anche sulla persona e sul suo lavoro, sulle sue idee e sulle sue scelte:   elementi che possono rendere un prodotto unico e irripetibile. La decisione, da parte delle due associazioni, di percorrere una strada comune, mette in relazione oltre 300 aziende vitivinicole, che con un’unica voce potranno affermare con chiarezza e determinazione la cultura del #vino naturale.

Diversità, consapevolezza e presenza: la visione del vignaiolo naturale Vi.Te
Un'associazione di vignaioli vera espressione della trasparenza, dell'individualità e dell’autenticità del legame tra terra e #vino. Vi.Te - Vignaioli e Territori è sinonimo di #vino naturale, di #vino artigianale che esprime il sapore, le diversità e la consapevolezza del territorio in cui nasce. Più di 150 vignaioli provenienti da tutta Italia e da Austria, Francia e Slovenia uniti per comunicare il rapporto personale che ogni giorno il produttore ha con la terra e con il #vino: per questo l’associazione riunisce i viticoltori, italiani ed esteri, che vogliono esprimersi nella trasparenza, nell’autenticità e nell'individualità. I vini dei soci Vi.Te sono prodotti nel rispetto degli esseri viventi e vogliono raccontare a tutto tondo il luogo in cui sono nati, contagiando con entusiasmo tutto il mondo enoico italiano e proponendo un altro modo di vivere la viticoltura.

L’associazione nasce nel 2012 in concomitanza con l’iniziativa ViViT, evento presente da sette edizioni al Vinitaly che da aprile 2019 trova ampio spazio nel padiglione dedicato Organic Hall in cui propone nuove prospettive di approfondimento culturale su tutto il panorama enologico e vitivinicolo, italiano e internazionale, soprattutto in materia di produzione sostenibile e artigianale. Con ViViT, Vi.Te porta per la prima volta il mondo del vino naturale alla manifestazione veronese, riunendo aziende d’eccellenza, piccoli produttori e nuovi talenti del settore.

I soci-vignaioli sono la dimostrazione concreta, seria e onesta, che viticoltura ed enologia sostenibili, rispettose delle tradizioni, della salute e dell’ecosistema che ci ospita, possono far nascere vini contemporanei, buoni e riconoscibili. Vi.Te oggi pone al centro la necessità di cambiare rotta, un percorso che anche le grandi industrie del #vino italiano devono compiere. È urgente un cambio di passo in tutta la produzione vinicola per garantire un futuro all’insegna della tutela ambientale e della salute umana.

La forza dell’associazione è la coralità: niente leader, ma solo volontari che a turno lavorano assieme per portare avanti le decisioni che di volta in volta vengono ragionate, discusse e approvate dall'Assemblea dei soci. La ricchezza di Vi.Te sta proprio nella grande varietà di storie e idee, mani sapienti e territori, che compongono uno splendido mosaico, vivo e pulsante come la terra da cui nascono vini rispettosi dell’uomo e dell’ambiente. Pertanto, l’associazione ha il compito di celebrare il valore e la dedizione dei vignaioli aderenti e di proseguire nel percorso di sviluppo e promozione del #vino naturale.

VinNatur: 200 produttori per l’equilibrio naturale tra #vino e suolo
Oltre 200 produttori di 11 diversi paesi, ognuno con una sua storia e un sogno comune: produrre #vino naturalmente buono con fermentazione spontanea, senza l’impiego di sostanze nocive per le persone e per l’ambiente. Questa è VinNatur, un’associazione che nasce nel 2006 dall'esigenza di unire piccoli produttori di #vino naturale, italiani ed europei, per far conoscere prodotti attenti all’ambiente e allo stesso tempo per ampliare le conoscenze specifiche sul mondo della viticoltura e dell’enologia naturale.

Nel corso degli anni VinNatur ha incrementato il numero dei produttori aderenti. Rispetto alle 65 di partenza, oggi l’associazione conta 200 aziende, provenienti da undici nazioni diverse: Italia, Francia, Spagna, Portogallo, Austria, Germania, Repubblica Ceca, Slovacchia, Slovenia, Grecia e Argentina. Ogni viticoltore che chiede di entrare nell'Associazione accetta di sottoporre i propri vini ad un'analisi dei pesticidi residui e di solforosa totale e libera. La ricerca viene effettuata su ben 280 pesticidi in modo da poter valutare oggettivamente la genuinità dei vini e la coerenza con i principi cardine dell’Associazione.

L'associazione si è sempre contraddistinta per il grande investimento in ricerca e sperimentazione sia in campo viticolo-naturalistico, che enologico, con l'obiettivo primario di dare supporto tecnico ai vignaioli associati e progredire nella conoscenza e nel miglioramento della qualità dei vini. Decenni di confronti con molteplici enti di ricerca –  come Vitenova Vine Wellness per gli studi sulla biodiversità del vigneto e sulla fertilità del suolo e Food Micro Team, spin-off dell’Università di Firenze, per una consulenza enologica – stanno portando alla creazione di basi scientifiche tangibili in merito a viticoltura ed enologia naturali.

Cos’è il #vino naturale?
Per vino naturale si intende un prodotto derivato da un'agricoltura sana che abolisce l'uso di pesticidi, diserbanti, concimazioni al terreno o alle foglie di derivazione chimica. L'attenzione maggiore è rivolta al suolo e al suo equilibrio naturale. La ricerca in questo settore riguarda il tentativo di eliminare il rame e lo zolfo per la cura delle malattie, rivolgendosi invece ad estratti vegetali ed essenze naturali che aiutino la pianta ad autodifendersi.

In cantina si prosegue il lavoro iniziato in vigna: qui non sono permessi lieviti selezionati, additivi (di qualunque origine) e tecniche invasive, poco rispettose della materia prima. Gli obiettivi sono due:

  • ridurre e, dove possibile, eliminare l'uso dell'anidride solforosa (conservante con noti effetti collaterali sulla salute dell’uomo);