Cookie Consent by Free Privacy Policy website BMW SciAbile compie 20 anni. Il progetto d’inclusione sociale nato dalla collaborazione tra la Scuola di sci Sauze d’Oulx Project e BMW Italia è “in pista” dal 2003.
febbraio 10, 2023 - BMW

BMW SciAbile compie 20 anni. Il progetto d’inclusione sociale nato dalla collaborazione tra la Scuola di sci Sauze d’Oulx Project e BMW Italia è “in pista” dal 2003.

Un cortometraggio celebrativo dei 20 anni di collaborazione è stato realizzato dalla Scuola Holden. Presenti all’evento l’atleta paralimpica Carlotta Visconti detta “Cocca”, il pilota e fondatore di Diversamente Disabili, Emiliano Malagoli e alcuni atleti del progetto Obiettivo 3 di Alex Zanardi. Chef d’eccezione Gianfranco Pascucci, da anni amico di SciAbile.

Sauze d’Oulx. BMW Italia e la scuola di sci Sauze d’Oulx Project tornano insieme sulle piste da sci per celebrare i 20 anni dalla nascita di BMW SciAbile – progetto di inclusione che ha l’obiettivo di offrire corsi di sci e di discipline alpine a persone con disabilità, inserito nel programma di Responsabilità Sociale d’Impresa di BMW Italia SpecialMente

Grazie a SciAbile, dal 2003 a oggi, sono state erogate oltre 15mila ore di lezione di sci, in modo gratuito, a oltre 1500 allievi con disabilità, che in questo modo hanno avuto la possibilità di cimentarsi in una pratica sportiva e di mettersi alla prova, anche andando al di là di quelli che credevano essere dei limiti invalicabili. 

BMW Italia ha deciso di celebrare una partnership così duratura con un cortometraggio celebrativo realizzato dalla Scuola Holden con la partecipazione in voce del giornalista Giorgio Teruzzi. Un video che riassume le tappe fondamentali di un progetto che contava 33 allievi nel suo primo anno, e che nelle ultime stagioni ha visto aderire più di 200 ragazzi a stagione. 

 

Le riflessioni di Massimiliano di Silvestre, Presidente e AD di BMW Italia e Alberto Bergoin, uno dei fondatori della scuola di SciAbile 

“Vent’anni di SciAbile - ha dichiarato Massimiliano Di Silvestre, Presidente e Amministratore Delegato di BMW Italia – “Vent’anni che sono volati. Un progetto nato da un incontro: quello tra noi e la Scuola di Sauze d’Oulx. Dalla voglia di fare qualcosa di nuovo, raggiungendo traguardi all’inizio neppure immaginati. Scoprendo quello che Zanardi chiama il talento residuo, un concetto che lui ha sempre riassunto così: quando la vita ti obbliga ad affrontare situazioni complesse come la disabilità o una menomazione puoi farlo in due modi: rimpiangendo per sempre quello che hai perduto o non ti è stato dato, oppure chiedendoti cosa puoi fare con quello che ti è rimasto”. 

“E chi è passato dalla scuola di SciAbile - ha concluso Di Silvestre - ha fatto diventare il talento residuo una filosofia di vita. Stiamo parlando di migliaia di ragazzi e ragazze che hanno lasciato la loro impronta nella neve di queste montagne e nei cuori di chi li ha conosciuti e guidati. Perché questa storia è in primo luogo fatta di persone e di emozioni e della voglia di BMW Italia di tracciare una strada, di far nascere un mondo. Sì, perché, alla fine, il progetto di responsabilità sociale d’impresa BMW SpecialMente è nato qui, tra queste montagne. Qui è nata la consapevolezza di poter contribuire a un sogno e la determinazione nel vederlo realizzato. Tutto il resto è venuto quasi da solo, inseguendo la voglia di vita di chi non ha mai smesso di lottare e di credere in sé stesso e negli altri”. 

“Se ci guardiamo alle spalle non sembra possibile che sia passato già tutto questo tempo e quante cose siano state fatte e migliorate” – dichiara Alberto Bergoin, uno dei fondatori del Progetto e direttore della scuola Sci Sauze Project. “Soprattutto negli ultimi anni SciAbile ha davvero incrementato il numero di partecipanti, delle attrezzature specifiche, dei maestri di sci e snowboard specializzati, dei trasporti gratuiti e soprattutto delle ore di lezione e delle attività alternative gratuite e non, svolte sul campo. Basti pensare che da inizio stagione, 12 dicembre 2022, ad oggi siamo già a quasi 600 ore gratuite per un totale di 180 partecipanti (considerando il lungo periodo di stop delle Vacanze di Natale e i week end in cui il progetto si interrompe)”.

 
“Sono già una ventina – ha proseguito Bergoin - le scuole e le associazioni che hanno trascorso le loro giornate dedicate e una quindicina sono in programmazione per la seconda parte di stagione. Ma forse i dati che spiccano di più sono i 20 trasporti offerti dalla Croce Verde da/per Torino e cintura e i 76 trasporti programmati da dicembre ad aprile. I maestri coinvolti attivamente a Sciabile sono 26, di cui 4 formati negli ultimi due mesi. Inutile dire quanto questi numeri siano positivi e incoraggianti per poter continuare in questa direzione”.

 “Preziosissimo – ha poi concluso Bergoin - è ovviamente il supporto e la fiducia che riceviamo da BMW Italia dal lontano 2003, che ci dà tranquillità e garanzia ogni autunno per poter pianificare gran parte della stagione. Parallelamente l’impegno della scuola e degli altri partner ha permesso di strutturarci negli anni e di arrivare ad una condizione di estrema semplicità e altissima qualità. L’auspicio è che possa ancora esserci margine di miglioramento che permetta di non escludere nessuno dal progetto (ogni anno circa 100 ragazzi non possono essere inseriti) e che la collaborazione, ormai storica, con BMW possa durare altri 20 anni dando testimonianza reale e pratica agli altri partner di come la costanza, la tenacia, la collaborazione e il lavoro di squadra a lungo termine paghino permettendo di realizzare cose straordinarie”. 

 

BMW SpecialMente e SciAbile

Il progetto di responsabilità sociale d’impresa, BMWSpecialMente, è un luogo che raccoglie storie straordinarie, come quella di Carlotta Visconti, sempre presente a SciAbile e atleta della boccia paralimpica nazionale, un progetto nato nel 2016 con il sogno della partecipazione alle Paralimpiadi di Parigi 2024, che ha visto in pochi anni l’affermazione di un movimento partito da zero ma che ora può contare su 250 atleti in Italia. 

Emiliano Malagoli, motociclista, fondatore della Onlus Diversamente Disabili, oltre che amico di BMW Motorrad e di SpecialMente, è ormai entrato a far parte della famiglia di SciAbile, e anche quest’anno ha partecipato con grande entusiasmo alle attività. Presenti a SciAbile 2023, anche gli atleti di Obiettivo 3, Società Sportiva no profit fondata dal Brand Ambassador BMW Alex Zanardi, che punta a far apprendere e diffondere la pratica sportiva tra le persone con disabilità. 

Dal 2021, grazie al supporto della Fondazione Allianz UMANA MENTE, Obiettivo 3 è sempre più vicino alle discipline invernali con il progetto ObiettivoSCI, con l’obiettivo di formare atleti desiderosi di intraprendere la pratica dello sci alpino per arrivare ai Giochi Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026.  Il primo anno, ObiettivoSCI ha dato l’opportunità a cinque atleti di partecipare a tre campus formativi sulla neve, finalizzati a valutare le caratteristiche e le potenzialità di ciascuno. I tre atleti che si sono particolarmente distinti - Davide Vito Stasi, Claudio Panciera e Paolo Lucarelli - hanno ricevuto in dotazione da Obiettivo3 gli ausili tecnici necessari a proseguire in autonomia la propria crescita sportiva. Nei prossimi mesi esordiranno nelle competizioni nazionali. Anche gli atleti di ObiettivoSCI parteciperanno agli eventi legati al ventennale e al Campus a Sauze d’Oulx, sempre grazie al sostegno assicurato agli atleti da parte della Fondazione Allianz UMANA MENTE.

Protagonista dell’evento anche lo chef stellato Gianfranco Pascucci, che da anni segue e partecipa agli eventi della scuola di SciAbile. 

 

La scuola di Sauze d’Oulx e il progetto SciAbile 

La Scuola Sci è strutturata per offrire corsi specifici per qualsiasi tipologia di disabilità. 

Gli allievi presentano circa 50 tipologie differenti di disabilità, raggruppabili in 3 macro aree: 

  

1. Fisica e motoria (es. lesioni spinali, amputati, emiplegici, paralisi cerebrale, ecc…) 

2. Sensoriale (non vedenti, ipovedenti, sordi) 

3. Intellettivo relazionale (sindrome di Down, autismo, sindromi genetiche, ecc…) 

  

In particolare per la stagione invernale 2022-2023, sono state introdotte tre novità fondamentali: 

Il tapis roulant Baby Rock 

Oggi Sciabile può contare su un tappeto di risalita della lunghezza di 100 metri, che vanta una larghezza adeguata per il trasporto di tutte le sedie di ausilio degli atleti. Questo permette di affrontare i primi approcci alla neve in maniera graduale e senza dover prendere la seggiovia, cosa che spesso all’inizio risulta essere paurosa e traumatica. Avere una pista principianti più lunga, ottimizza i costi di gestione e rende più graduale la progressione da pista baby alla successiva pista di Clotes (di livello difficile) e dalla seggiovia. 
 
Il Nuovo Chalet Sincero 

Da questa stagione Sciabile può contare su una nuova struttura a disposizione, che ha davvero cambiato la qualità del lavoro e dell’accoglienza dei ragazzi, delle loro famiglie e dei maestri. 
Il nuovo Chalet Sincero è suddiviso su tre piani e facilita l’accoglienza, la preparazione e l’attesa della lezione. È dotato di un parcheggio adiacente all’ascensore e al bagno disabili. Il primo piano è dedicato al deposito attrezzatura e alla vestizione dei ragazzi. Al secondo piano c’è un’area accoglienza con cucina attrezzata ad uso comune, divano, tv, dispensatore di bevande calde e soprattutto accesso diretto alla partenza del tappeto di risalita. Avere un luogo caldo, accogliente e adiacente alla pista è un valore aggiunto per tutti: i ragazzi con disabilità affrontano il primo approccio alla neve e allo sci in modo graduale, con ogni comfort a disposizione; il lavoro dei maestri è agevolato sia dal punto di vista logistico sia per le emergenze; e famiglie e accompagnatori possono alleggerire i pensieri rilassandosi al riparo, sentendosi come a casa e potendo guardare comodamente la partenza, la lezione e l’arrivo dei ragazzi.  

Lo Chalet Sincero è un dono di 2gether Onlus coadiuvata dalla fondazione Time2 appartenenti alla famiglia Lavazza.  

  

Il ritorno nello staff del maestro di sci Davide Gros   

Dopo 8 anni, Davide Gros torna a collaborare con Sciabile, dove ha approcciato per la prima volta il mondo della disabilità per poi intraprendere un’importante carriera all’interno della Nazionale Paralimpica Italiana. È stato Head Coach della Nazionale per quattro mandati, partecipando alle edizioni dei giochi Paralimpici di Pyeongchang 2018 e Pechino 2022.La sua presenza è per SciAbile un valore aggiunto, grazie all’esperienza nel campo delle metodologie legate al progetto.  

  

SpecialMente: il progetto di CSR di BMW Italia. 

BMW Italia, filiale italiana di BMW AG, ha sviluppato un programma integrato di Corporate Social Responsibility denominato SpecialMente che ha come pilastri fondamentali cultura, inclusione sociale, dialogo interculturale, sicurezza stradale. SpecialMente è una piattaforma che include tantissime attività e che testimonia come il tema sia radicato nella cultura aziendale di BMW Italia: in linea con la strategia del BMW Group, ma anche punto di riferimento all’interno dell’universo della Casa di Monaco, in termini di intensità, integrazione e capacità di agire nel tessuto sociale nel quale si opera.

Dal 2001 ad oggi, il progetto SpecialMente ha coinvolto 2,5 milioni persone attraverso iniziative “on-line” e “on-land”.

BMW Italia è attiva su questo programma CSR anche con la divisione Motorrad, che con il claim ‘Make Life An Inclusive Ride’ crede fortemente nella moto come strumento di inclusione sociale, dando vita a progetti dedicati legati al mondo delle due ruote.

Maggiori dettagli sulle attività di Corporate Social Responsibility di BMW Italia si possono trovare sul sito www.specialmente.bmw.it

 

Fondazione Allianz UMANA MENTE

La Fondazione Allianz UMANA MENTE è la fondazione corporate di Allianz Italia. Nata nel 2001, la Fondazione sviluppa propri progetti sociali e supporta iniziative di enti non profit terzi con l’obiettivo di favorire l’inclusione sociale delle persone con disabilità e dei giovani provenienti da contesti difficili. In ambito sportivo, la Fondazione Allianz UMANA MENTE ha sviluppato partnership specifiche con alcune federazioni sportive. Nel 2018 la Fondazione ha sostenuto la Nazionale Italiana di Hockey in carrozzina; nel 2019 la Federazione Italiana Pallacanestro in carrozzina-FIPIC, e nello stesso anno è stato ideato, in collaborazione con l’Allianz Powervolley Milano, l’innovativo progetto Volley4all che ha visto protagonisti atleti con disabilità nelle tante iniziative organizzate e nei tornei di sitting volley disputati all’Allianz Cloud di Milano.

 

Associazione 2gether onlus

2gether Onlus è nata nel 2017 per offrire un aiuto concreto a persone che si trovano in situazioni di difficoltà e sostenere attivamente le famiglie durante il loro percorso di vita.

Promuove la cultura dell'inclusione e dell'accessibilità a 360 gradi, impegnandosi in prima persona o attraverso il sostegno ad Enti del Terzo Settore.  In Valle di Susa, dove opera, collabora con diverse realtà, impegnandosi per rendere la montagna e tutte le attività sportive e ricreative sempre più accessibili a tutti. Si impegna in azioni di sensibilizzazione affinchè le comunità sappiano accogliere le diversità e crescere insieme. Crede fermamente nello sport quale importante metodo educativo e formativo e potente strumento di inclusione sociale. L’associazione condivide gli obiettivi di Special Olympics sostenendone i progetti e divulgandone lo spirito.

 

Fondazione Time2 onlus

Fondazione Time2 è una fondazione filantropica che opera per contribuire allo sviluppo di risposte ai bisogni sociali emergenti, alle difficoltà delle persone con svantaggio (disabilità, emarginazione sociale, condizioni di vulnerabilità) ed agli interventi verso le aree interne e la montagna del Piemonte. Attraverso progetti collaborativi di innovazione sociale, programmi culturali ed educativi, esperienze di apprendimento, formazione, aggregazione e sport si impegna nel realizzare una società più inclusiva.
Attraverso la sua Società Sportiva Dilettantistica Sport Time2 utilizza lo sport come strumento di inclusione e crescita personale e collettiva. Le attività sportive proposte hanno un taglio aggregativo e inclusivo, non sono finalizzate alla performance tecnico-agonistica nè alla competizione (al di fuori del circuito Special Olympics) bensì al potenziamento delle competenze personali e relazionali, dell’autostima e della consapevolezza nelle proprie capacità.