Lucca Biennale Cartasia - Iscrizione anticipata: ULTIMO MESE

Infinite carte.

In questa lettera raccontiamo di carta che lascia il segno, ma anche di segni lasciati sulla carta. Di storie sulla libertà di espressione, che siano denunce o passatempi.

Promesso, ci vorranno solo 6 minuti!
(Qualcuno riceverà questa lettera due volte per un errore tecnico, ma spero ci perdonerete)

Tra una storia e l'altra, ecco maggio!
Nella scorsa LubicaLetter abbiamo parlato del lungo viaggio della carta, e di quanto diversi siano gli utilizzi a cui viene applicata. Ogni storia, avvenimento, scoperta, che sia testo o disegno, in un modo o nell'altro lascia un segno sulla carta.

Con slogan e immagini, spesso commissionate a valenti illustratori, i manifesti sono ad esempio una carta storica importante per la ricostruzione di un contesto politico e sociale. Raccontano la storia in modo semplice e popolare, diffondendo un messaggio propagandistico o pubblicitario volto ad attirare l'attenzione dei passanti. Opere indelebili che rivendicano il ruolo dell'arte come motore di economie e che, da qualche anno, si sono iniziate a restaurare e catalogare. Insieme a opuscoli, cartoline e riviste contribuivano a stabilire una relazione cosciente ed emotiva con la patria, utilizzando simboli di facile presa sul pubblico come le bandiere rosse o i festeggiamenti del 1° maggio.

Questa festa, vissuta nei territori in modi diversi a seconda delle regioni, province, comuni, o piccole frazioni, affonda le radici in un periodo di significative manifestazioni nelle fabbriche degli Stati Uniti. Fino a metà '800 i lavoratori non avevano diritti: lavoravano anche 16 ore al giorno in pessime condizioni, spesso tragiche. Il 1° maggio 1886 fu indetto uno sciopero generale negli USA per ridurre la giornata lavorativa a 8 ore che durò 3 giorni e culminò con 11 morti. L'iniziativa superò i confini nazionali diventando, ancora oggi, simbolo delle rivendicazioni operaie in tutto il mondo. Una curiosità: Stati Uniti, Australia e Canada celebrano il Labor Day il primo lunedì di settembre (e non il 1° maggio) per coprire un vuoto di feste tra il Giorno del Ringraziamento e il Giorno dell'indipendenza.

Nel 2020 - lo sappiamo - non è stato possibile festeggiare al solito nelle piazze con cortei e concerti, e sono nati progetti virtuali come la mostra della Cgil Reggio Emilia che ripercorre 50 anni di slogan e rivendicazioni politico-sindacali d'Italia attraverso i manifesti storici sul Primo maggio presenti negli archivi. Sono molte le città che hanno aderito ad iniziative simili ed è possibile trovare QUI una mappa del paese.

Che sia su un manifesto o su carta virtuale, celebrare l'inalienabile facoltà di espressione è una priorità da non sottovalutare se si considera, ad esempio, che in molti hanno perso la vita per difendere la propria libertà di parola, denunciando violenze e soprusi taciuti dai media tradizionali. In onore di questo, da 11 anni ogni 2 maggio viene celebrata la Giornata Mondiale dei Bloggers. È vero, la prolificazione delle giornate mondiali rischia di risultare estenuante, ma questi siti online hanno apportato un contributo fondamentale nel difendere la libertà d'espressione e per questo è importante festeggiare. I blog ci danno l'opportunità di dialogare, interagire, scambiarsi opinioni e punti di vista. Un modo per farsi sentire, raccontare e informare a livello globale.

Con questi stessi obiettivi è nato Beyond Paper&People - il blog, uno spazio dedicato alla carta, con articoli che parlano di arte, architettura e design, industria, innovazione e sostenibilità, ma soprattutto dedicato alle persone, per raccogliere e divulgare le vostre storie. Come spesso ripetiamo Lubica non è solo una manifestazione ma è un percorso che si sviluppa e cresce ogni giorno e vogliamo farlo insieme a voi. Se siete blogger o giornalisti e volete scrivere di storie legate alla carta, o semplicemente avete qualcosa da raccontare... scriveteci! Saremo lieti di condividere i vostri articoli.

A proposito di giornate da celebrare, il 26 maggio è quella dell'aeroplanino in carta, ideata per omaggiare il ruolo magico di questo umile pezzo di carta volante. Potremmo averli considerati poco più che semplici giocattoli e modi per infastidire i nostri insegnanti, ma in realtà hanno svolto ruoli fondamentali. Sono stati ispirazione per Da Vinci, suggerendo di realizzare in pergamena i suoi schizzi di velivoli, e per i fratelli Wright, che sicuramente avranno sviluppato le fondamenta della loro invenzione - l'aereo - proprio partendo da quello di carta. Sono stati i passatempi dei bambini in un tempo - quello della guerra - in cui non era possibile realizzare giochi in plastica o metallo a causa del razionamento, e i più famosi di quel periodo sono senza dubbio quelli progettati da Wallis Rigby, che stampò alcuni modelli sul giornale della domenica affinché tutti potessero provarli. Altra curiosità: la carenza di inchiostro dell'epoca portò alcune strane combinazioni di colori che ancora oggi sono un prezioso oggetto da collezione.

Molti libri, club e hobbisti si dedicano alla creazione di modelli complessi che possono raggiungere grandi distanze con stabilità sorprendenti, e addirittura fan di Star Wars di tutto il mondo hanno raggiunto nuove frontiere con l'astronave del franchise cinematografico realizzata attraverso abilità di origami ben praticate. Esiste anche un Guinness World Record che si può provare a battere nel tempo libero. Attualmente il titolo è nelle mani di John Collins che con il suo aliante chiamato "Suzanne" ha raggiunto l'impresa con un volo di 69 metri: "Mi è sempre piaciuta l'idea di poter riutilizzare una risorsa così onnipresente come la carta. La maggior parte delle persone butta via esattamente ciò di cui ha bisogno per essere creativa".

I tutorial di Collins sono online per costruire l'aeroplanino giusto e non perdere l'opportunità di riunire amici e parenti per divertirsi! Noi lo abbiamo fatto, durante #luccabiennalecartasia 2016, organizzando una vera e propria gara per grandi e piccini. Se non avete visto Lubica 2016 potete trovare tutte le foto su LubicaHistory.

Proprio parlando di Lubica è arrivato il momento di mantenere le promesse fatte nella scorsa LubicaLetter svelando alcune LubicaNews importanti. Finalmente possiamo dirvi - e ci scusiamo fin da subito perché continueremo a ripeterlo per molto tempo - che la 12° edizione di Lubica si svolgerà dal 28 luglio al 29 settembre 2024.

In occasione di Lubica24 usiamo poche righe per ricordarvi ancora che sono aperti i bandi di concorso per le sezioni Residenza Artistica, Arte Indoor e Video Arte, Fashion, Performance. La data ultima per inviare la vostra candidatura è il 30 settembre 2023 ma per chi si candida entro il 31 maggio offriamo uno spazio nella rivista che Lubica produrrà e distribuirà gratuitamente durante la Biennale, dove poter raccontare qualcosa di voi, della vostra arte, della vostra storia. È l'ultimo mese utile quindi affrettatevi! Trovate tutte le info sul nostro sito.

Ma non solo.

Nel 2024 Lubica compierà 20 anni dalla sua 1° edizione e abbiamo deciso di iniziare a festeggiare già da quest'anno, con un evento a settembre che speriamo nel tempo possa diventare un punto fermo della Biennale, ogni anno. Architettura e design con "Il futuro dell'architettura e design in carta - Studi e progetti all'insegna di innovazione e sostenibilità", workshop, performance e convivialità coloreranno una giornata all'insegna della carta network, sempre tra le nostre mura amiche della città di Lucca. Nel corso dei prossimi mesi aggiungeremo informazioni quindi continuate a leggerci.

Ecco LubicAdvice di maggio!

Iniziamo dalla Festa dei Lavoratori, che quest'anno coincide con l'iniziativa #domenicalmuseo che vede molti monumenti, aree archeologiche e musei aperti e gratuiti ogni prima domenica del mese. Per accedere alla lista degli appuntamenti e delle visite guidate nelle città italiane visita il sito dei Beni Culturali.

Suggerisci un evento

Dall'Italia:

11 febbraio 2022 - 18 giugno 2023
Emilia Romagna - Parma / INFO
Variazioni Pop
La mostra presenta oltre 50 opere (serigrafie, metallo, tessuti, fotografie, video) provenienti da prestigiose collezioni europee e americane.

20 maggio - 26 novembre 2023
Veneto - Venezia / INFO
18° mostra internazionale di Architettura- Biennale di Venezia
"Il Laboratorio del Futuro": il continente africano sarà il punto di partenza del progetto espositivo e come luogo dove la diversità è la norma e "in cui tutte le questioni di equità, risorse, razza, speranza e paura convergono e si fondono".

Dal mondo:

30 marzo - 5 maggio 2023
Stati Uniti d'America - Portland / INFO
Tree Speech
(Artisti: Karen Olson e altri)
In Tree Speech sedici artisti rendono omaggio e danno voce agli alberi, organismi meravigliosi, esteticamente gradevoli ed ecologicamente cruciali.

23 febbraio - 14 maggio 2023
Polonia - Częstochowa / INFO
To
(Artista: Mirosława Truchta-Nowicka)
"It" (latino per) nel senso della realtà di tutti i fatti e le invenzioni visibili e invisibili. L'iniziazione di un dialogo con il destinatario e una proposta di dialogo per il destinatario con se stesso.

11 febbraio - 28 maggio 2023
Danimarca - Tistrup / INFO
The Fantastic Paper
(Artisti: Jane Balsgaar, Anne Vilsbøll e altri)
La mostra si concentra sulla carta e sulle sue possibilità come materiale speciale utilizzato in un contesto artistico visivo. Non come sfondo per stampe, disegni o dipinti, ma come se stesso.

7 aprile - 30 giugno 2023
Inghilterra - Londra / INFO
Ai Weiwei: making sense
La 1° mostra di Ai Weiwei incentrata sul design invita ad una meditazione su valore e umanità, arte e attivismo.

11 marzo - 12 novembre 2023
Svizzera - Charmey / INFO
11e Triennale internationale du papier Viviane Fontaine
La carta viene incollata, riciclata, piegata, assemblata, lavorata, spappolata, tessuta. I lavori che ne derivano ci portano alla scoperta di mondi diversi, dalla botanica al Braille. Il tema è "radici".

Il prossimo appuntamento è per il 1° giugno, dove vi racconteremo meglio dell'evento che stiamo organizzando per settembre.
E scrivete, disegnate, manifestate. Onorate e rispettate la libertà di espressione.

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