Cookie Consent by Free Privacy Policy website Problemi elettrici per Tommaso Montanari. Rivelazione Miroir: 28° della generale
gennaio 12, 2024 - Fantic Motor

Problemi elettrici per Tommaso Montanari. Rivelazione Miroir: 28° della generale

La 48 Ore Crono entrerà negli annali della Dakar come la tappa dura non solo di questa edizione, ma almeno dell'ultimo decennio. Per i veterani, una epica doppia tappa talmente da ricordare le giornate interminabili quando ancora si correva in Africa. Per i giovani, la speciale da postare sui social e da raccontare a casa al ritorno e un giorno ai nipotini.

Con le macchine e le moto che prendevano insieme il via dallo stesso check point per poi separarsi con il loro cammino, che come una spirale si allontanava per poi incrociarsi nuovamente, la 48 ore crono senza assistenza è stata un'impresa per tutti, pro e amatori e un vero rompicapo.

Per le moto 625 km di speciale da percorrersi in due giorni, per le auto 570 km. In comune i check point, il rifornimento e 7 spartani bivacchi sotto le stelle. Il percorso cento per cento sabbia ha messo a dura prova mezzi e piloti. La sabbia estremamente soffice ed il caldo torrido hanno reso la vita ancora più dura e tante sono state le defezioni per guasti meccanici. Tra questi anche Tommaso Montanari. Classe 1991, ternano, il pilota Fantic Racing, sin dall'inizio della speciale nelle dune dello sconfinato deserto dell'Empty Quarter – grande quanto la Francia – ce l'ha messa tutta, ma alla fine si è dovuto arrendere per problemi elettrici. Un vero peccato anche perché stava facendo un'ottima prima settimana con risultati costanti nella Top 30. Tommaso potrà comunque continuare la sua corsa nella categoria Experience.

I suoi compagni di squadra Jeremy Miroir e Jane Daniels, partiti pochi minuti di distanza l'uno dall'altro hanno completato la prima parte della speciale prima del calar del sole. Insieme agli altri concorrenti hanno trascorso la notte nel bivacco nel cuore del deserto. Per loro una tenda, sacco a pelo, una razione di cibo e acqua. Zero elettricità, zero acqua corrente, nessuna copertura telefonica. Questa mattina sveglia alle 05:30 con la prima moto che prendeva il via alle 06:20 per i restanti chilometri da completare fino al bivacco di Shubaytah. Il francese Jeremy Miroir ha chiuso la tappa 36°, 28° della generale con la Dakar al termine della prima settimana di gara.

Jane Daniels è stata rallentata nel finale da una brutta caduta quando mancavano 164 km alla fine. Nell'incidente la multi campionessa di enduro ha danneggiato la strumentazione ma è riuscita a chiudere 54esima, 52esima della generale.  

I piloti raggiungeranno oggi Riad per la giornata di meritato riposo con un volo speciale dell'organizzazione mentre i team dovranno percorrere 800 km per raggiungere la capitale del Regno.

La Dakar può essere crudele e regalare soddisfazioni allo stesso tempo: i problemi dei Montanari e la soddisfazione per il 28° posto della generale di Miroir insieme alle prestazioni di Jane Daniels, sono le due facce del Team Fantic Race al termine della prima settimana di gara.

Tommaso Montanari: "La Dakar finisce qui per me. Sono deluso perché volevo portarla al termine, visto quanto accaduto l'anno scorso. Sapevo di dover stringere i denti per questa 48h. Fisicamente sto bene, e dopo la giornata di riposo riprenderò la gara nella categoria Experience per portare a casa esperienza e dati preziosi. Peccato perché stavamo andando bene, sicuramente ci riproveremo il prossimo anno".

A proposito di Fantic

Fantic nasce nel 1968 a Barzago, in provincia di Lecco. Grazie ai successi del Caballero nelle gare di regolarità e ai tre titoli mondiali nel trial, il marchio acquisisce notorietà internazionale.

Nel 2014 Fantic viene rilevata da VenetWork S.p.A. L'azienda cresce velocemente e ora la proposta di moto comprende i modelli enduro, cross e motard 2T e 4T, da 50 a 450 cc, oltre al Caballero proposto sia con motore monocilindrico da 125, 500 cc e bicilindrico da 700 cc. Inoltre, sarà lanciata una gamma stradale composta da una naked e una sportiva da 125 cc.

L'impegno di Fantic si espande alla mobilità cittadina sostenibile, con una gamma di successo di biciclette a pedalata assistita, che va dai modelli urban alle mountainbike, oltre ai modelli Issimo, allo scooter e al monopattino elettrico.

Nel 2020 Fantic Motor acquista da Yamaha il 100% delle quote azionarie di Motori Minarelli.

I successi arrivano anche nel Motorsport, con oltre 30 titoli internazionali in tre anni tra Motocross ed Enduro, mentre a gennaio 2022 debutta nella Dakar con l'esperto pilota Franco Picco e nel 2023 nel Campionato del Mondo di Motociclismo, nella classe Moto2. Fantic è l'unica Casa italiana presente in quattro diverse specialità: cross, enduro, rally e velocità.

Per maggiori informazioni: www.fantic.com

News correlate

gennaio 17, 2024
gennaio 17, 2024
gennaio 04, 2024

La corsa della Dakar continua ad un ritmo serrato e la carovana ha raggiunto la zona montagnosa di Al Ula nel punto più a nord ove...

Comunicato Stampa disponibile solo in lingua originale.For this ninth day of racing, the riders set off from Ha'il towards Alula f...

L'atmosfera del bivacco di Al Ula che ospita il via della 46esima edizione della Dakar è calda. Esattamente 778 concorrenti di 72 ...

Ti potrebbe interessare anche

dicembre 22, 2023
novembre 10, 2023
novembre 10, 2023

Comunicato Stampa disponibile solo in lingua originale. The 2024 Dakar Rally is just two weeks away and the towering dunes of Saud...

Fantic non è mai sazia delle competizioni: è l'unico costruttore italiano presente in quattro specialità. Dopo i successi nell'end...

Alla prossima edizione di Milano AutoClassica, il pubblico di estimatori potrà  incontrare il team  e le auto della Dakar Classic ...